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Consiste nell’insegnare cosa sono le emozioni, a cosa servono, come si esprimono e come gestirle in modo consapevole.
Sono episodi di improvvisa ed intensa paura accompagnati da sintomi somatici e cognitivi come palpitazioni, sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, vertigini, paura di morire o di impazzire.
Significa saper riconoscere in maniera realistica di avere pregi e difetti, significa impegnarsi per migliorare le proprie incertezze e debolezze, andando a valorizzare ed apprezzare i propri punti di forza per creare una struttura più forte per affrontare al meglio la quotidianità. Tutto ciò andando ad enfatizzare una maggiore apertura all’ambiente, una maggiore autonomia e una maggiore fiducia nelle proprie capacità.
Fenomeni sanciti da una relazione di abuso di potere in cui avvengono dei comportamenti di prepotenza in modo ripetuto e continuato nel tempo, tra ragazzi non di pari forza, dove chi subisce non è in grado di difendersi da solo e possono avvenire in presenza oppure dietro ad uno schermo. Le sofferenze e i malesseri collezionati da queste esperienze e reiterati nel tempo possono portare un individuo a non trovare risorse per contrastare le difficoltà e possono far incorrere in disistima e in problemi di ansia sociale che rendono il soggetto vulnerabile e fragile.
È la preoccupazione continua legata alla percezione di uno o più difetti fisici talvolta inesistenti o lievi che determinano un grave disagio nella persona e che ne vedono compromettere ed invalidare le normali attività quotidiane.
Per la persona che soffre di questo disturbo tutto ruota attorno al cibo fino a diventare una vera e propria ossessione e/o in comportamenti attuativi finalizzati al controllo del peso corporeo, che danneggiano in modo significativo sia la salute fisica che il funzionamento psicologico. Si suddividono in anoressia nervosa, bulimia nervosa, binge eating disorder, Pica.
Consiste in una preoccupazione, o in una paura eccessiva, che può manifestarsi in modo lieve o grave. L’ansia può invadere molti aspetti della vita ed essere difficilmente controllabile ed invalidante nelle attività quotidiane.
È basata sul rispetto reciproco, è uno stile comunicativo efficace e diplomatico. Essere assertivi dimostra che rispetti te stesso e gli altri.
Definibile come una marcata tristezza quasi quotidiana con umore e pensieri sempre negativi. Un vero e proprio dolore di vivere, che porta a non riuscire più a sorprendersi né gioire per niente. Difficoltà che talvolta può essere connessa a specifici momenti di vita.
Definibili come stati patologici in cui le relazioni vengono vissute come condizione unica, indispensabile e necessaria per la propria esistenza fondando la sua natura in una continua tensione tra il “non poter vivere con” e il “non poter vivere senza”. Come accade per gli altri generi di dipendenza, uscirne è un processo complesso che può richiedere del tempo dove i presupposti fondanti sono il riconoscimento della propria condizione, la presa di coscienza delle conseguenze annesse e la volontà di intraprendere un processo di cambiamento che nella maggior parte dei casi, comporta il porre fine alla relazione disfunzionale e cominciare a gestire l’astinenza per poi “rinascere”.
Sono disturbi che influenzano lo sviluppo del bambino e dell’adolescente e che spesso sono messi in luce da preoccupazioni di insegnanti, educatori e genitori. Condizioni caratterizzate da evidenti livelli di disattenzione rispetto ad un compito ed iperattività intesa come attività motoria eccessiva, persistente e continuativa che mette il soggetto in situazioni scomode all’interno del gruppo dei pari.
Tra i disturbi più comuni legati alla sfera sessuale citerei il dolore sessuale, il vaginismo, la vulvodinia, la disfunzione erettile, i disturbi del desiderio sessuale, i disturbi dell’eccitazione sessuale, l’eiaculazione precoce, l’eiaculazione ritardata, l’orgasmo e il piacere sessuale, lgbtqia+, la sessualità atipica, ma anche l’educazione e la promozione del benessere sessuale in tutte le sue forme.
Sono disordini e talvolta vere e proprie dipendenze legate all’uso improprio, eccessivo ed incontrollato della rete. In questi ambienti digitali si possono mettere in atto situazioni di sesso virtuale, relazioni virtuali, giochi online (d’azzardo e non), sfide social; il tutto in un ambiente libero e talvolta sconfinato che può portare ad un abuso vero e proprio con rischi talvolta estremamente dannosi e pericolosi.
Tutti quei problemi che riguardano l’interazione e il rapporto che abbiamo con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente circostante. Queste tre tipologie di relazioni sono interconnesse e non è possibile sottrarsi ad esse. Dalla difficoltà nel gestire in modo armonico queste dimensioni emergono i vari problemi relazionali ed affettivi.
Ogni atto legato alla differenza di sesso che provochi o possa provocare un danno fisico, sessuale, psicologico o una sofferenza, compresa la minaccia di tali atti, la coercizione o l’arbitraria privazione della libertà sia nella vita pubblica che nella vita privata.